Ascolto.

"Antichissime cosmogonie descrivono la realtà antecedente alla creazione come una "oscurità sonora" nella quale nulla era ancora solido e tutto era vibrazione musicale, e la creazione stessa cone l'atto sonoro originario (il fiat biblico o il magico Om scaturito sall'uovo cosmico di Brahman) come un passaggio graduale a oggetti sempre più solidi e silenziosi.
L'uomo ha conservato in sè la nostalgia di questa musica divina; ha intuito con i Pitagorici che l'armonia nasce da un rapporto numerico, essenza razionale di tutte le cose, dal moto delle sfere celesti alla vibrazione delle corde di uno strumento musicale.
Da "il coraggio di esistere", Pier Antonio Milone

perchè siamo qui...

"...L'uomo perfetto non esiste nella vita, la perfezione è morte. Noi non cerchiamo la perfezione, ma piuttosto l 'equilibrio tra perfezione e imperfezione.
La Terra è un luogo in cui veniamo per fortificare le virtù e superare limiti e impedimenti.
Vi arriviamo per condividere quanto abbiamo, per imparare a essere leali, risoluti e sereni davanti alle prove che la vita ci riserva; per imparare a riconoscere le illusioni e controllare le passioni; per essere tolleranti con gli altri.
Veniamo sulla Terra per realizzare delle opere, per essere caritatevoli, per affontare le paure e i dubbi che corrodono l'anima; per controllare il nostro corpo e la nostra mente di fronte alla sensualità, all'odio malsano, al rozzo materialismo, alla vita inattiva e alla pigrizia. E sopratutto per vincere l'orgoglio, l'intolleranza e la rigidità; per "diluire l'io".
Veniamo sulla Terra per imparare a vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo; ma in ogni caso per riuscire a combattere l'ignoranza.
Noi, spiriti incarnati, siamo venuti sulla Terra per coltivare le virtù e superare i limiti".
da "GLI OCCHI DELLO SCIAMANO"
Hernàn Huarache Mamani

Matrix

Richard Bach
Illusioni
Le avventure di un Messia riluttante.

Dopo aver letto la Matrix Divina, mi sono voluta concedere un libro leggero, facile nella lettura e non troppo impegnato come Braden... quindi mi sono concessa Ilussioni, un libro passato da una amica con cui condivido la curiosità di ciò che esiste. Ma ecco una bella sorpresa: Bach, con un semplice racconto, affronta le stesse tematiche a arriva alle stesse conclusioni di Braden, seppur senza prove scentifiche e studi di microbiologia... la semplicità del racconto infatti è molto più vicino alla praticità della vita, alla nostra quotidianità, pertanto alcuni punti che nella matrix mi errano sfuggiti, qui li ho potuti cogliere con più facilità.

"se desiderate tanto la libertà e la felicità, non riuscite a capire che non si trovano in nessun luogo al di fuori di voi? Dite che le avrete, e le avrete! Comportatevi come se vi appartenessero, e così sarà!"
Lo stesso concetto è ripreso nella matrix divina.

Nel corso del racconto vi sono delle brevi frasi che danno spunto a intense riflessioni.
...tu insegni meglio ciò di cui hai più bisgono di imparare...

Chi è Donald Shimoda? È una creatura che psosiede "doni misteriosi" e regala illusioni. È un uomo apparentemente del tutto simile agli altri uomini, che compie cose strane che si possono chiamare "miracoli"; guarisce i paralitici, attraversa i muri, cammina sull'acqua e nuota nella terra, pilota un aereoplano che non consuma benzina, può atterrare su un francobollo... È un nuovo Messia? È un siddharta o un Gesù?
Per capire questo libro non bisogna temere le avventure dello spirito che rivelano l'accesso alla felicità.